Kantar ha pubblicato una interessante stima nella quale cerca di rilevare con precisione quali sarebbero le quote di mercato italiano in mano alle principali case produttrici di sistemi operativi (sostanzialmente, Google con il suo Android, Apple con l’iOS, Microsoft con il Windows Phone, e Blackberry).
Ebbene, dalle ultime osservazioni emerge come in Italia il mercato sia saldamente in mano a Google, considerato che il sistema operativo Android, nelle sue varie versioni, ha una quota della fetta complessiva oggi pari al 75,5%, in rialzo del 6,4% rispetto ad un anno fa (i dati si riferiscono a metà maggio). A seguire, nella speciale classifica tricolore, vi sono gli iOS di Apple, che tuttavia perdono il 2,3% di quota passando dal 14,8% di un anno fa all’odierno 12,5%. Regge meglio la progressione Windows Phone, vicinissimo alla doppia cifra (9,9%, contro il 9,7% di un anno fa). Blackberry con 1,4%, e altri sistemi operativi con lo 0,7%, completano la torta.
E nel resto d’Europa? Android sembra dominare dappertutto, sebbene le percentuali non siano sempre così ampie. In Francia, ad esempio, il sistema operativo mobile di Google si ferma al 66% (contro il 19% di Apple e il 10% di Microsoft), in Gran Bretagna addirittura al 60% (contro il 29% di Apple e il 9% di Windows). In Germania le cose vanno certamente ancora meglio per Google, considerato che all’Android sono attribuite quote per l’81% (Apple si ferma al 12%), mentre in Spagna si tocca il picco dell’87% per l’Android (l’IOS di Apple è fortemente tallonato dal Windows Phone, per quote rispettivamente pari al 6,2% e al 5,4%).
Nelle principali economie mondiali Android mantiene circa 30 punti di vantaggio rispetto ad Apple. Costituisce eccezione il Giappone, dove Apple e i suoi iOS hanno il 51,7% delle quote di mercato, in incremento del 2,1% su base annua. Di contro, Android si ferma al 47%, in rialzo di mezzo punto percentuale. Negli stati Uniti, Android in crescita del 10% (dal 52% al 62% per cento): più o meno quello che perde Apple, il cui iOS precipita dal 41,9% di un anno fa, al 32,5% di oggi.

Devi essere registrato per inviare un commento. Login
Scrivi un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.