Nel sempre più variopinto mondo degli smartwatch, LG ha annunciato un dispositivo smart indossabile con sistema ibrido (touch screen + lancette meccaniche), sviluppato in collaborazione con Soprod, una società svizzera, e dal sapore facilmente distinguibile, che ad alcuni – a dir la verità – non è sembrato particolarmente straordinario sotto il profilo estetico.
Ad ogni modo, il display 1.2 “P-OLED è stato sviluppato localmente da LG e sembra essere di ottima fattura. Ci sono due tasti – uno per selezionare e uno per tornare indietro, di facile fruibilità per poter impostare l’ora e gestire il cronometro, il barometro o l’altimetro.
La batteria di alimentazione è da 240 mAh, e dovrebbe permettere al device di funzionare in modalità completa per un massimo di tre giorni. Se tuttavia si disattivano le funzioni smart, si hanno fino a 100 giorni di durata. Anche se la soluzione Wear OS dovesse esaurire la batteria, si avranno comunque re giorni in più di modalità Watch prima di dover ricaricare la cella.
A proposito di Wear OS, il sistema operativo non sembra essere nulla fuori dal comune, pur dando l’impressione di un approccio pulito, con design semplice, di facile navigazione. Quello che non troverete è la frequenza cardiaca, considerato che LG ha deciso di non prevederla nel suo W7. Un’altra delusione sembra essere la mancanza di NFC, e il fatto che la piattaforma di base è lo Snapdragon Wear 2100 e dunque non l’ultimo chipset Wear 3100.
Per quanto concerne il prezzo, il valore di vendita negli USA sarà di 450 dollari. Forse troppo, rispetto alle caratteristiche mostrate?