Sul social network cinese Weibo circola una voce sul ritorno dei processori Kirin in casa Huawei dal 2023. A causa delle sanzioni imposte dagli Stati Uniti, a Huawei è infatti stato impedito di utilizzare determinate tecnologie e di fare affari con alcune entità. Di conseguenza, lo sviluppo e la produzione del SoC Kirin interno all’azienda si sono fermati. Quindi, a parte un numero limitato di telefoni con Kirin 710A Huawei di fascia media, la linea è in gran parte assente.
Negli ultimi giorni ci sono state diverse notizie secondo cui lo sviluppo sarebbe stato riavviato e, dunque, sarebbe possibile assistere a un graduale ritorno della linea. Tuttavia, in una risposta ufficiale, Huawei ha smentito queste voci.
Ricordiamo come attualmente Huawei si trovi di fronte a un grosso ostacolo: non riesce a trovare un produttore di chip che non utilizzi la tecnologia statunitense nelle sue fabbriche e sembra che l’azienda abbia rinunciato a trovare una soluzione per il momento.
Vedremo in che modo cercherà di risolvere la situazione nel breve termine…
