HTC, produttore taiwanese in grande spolvero, è pronto a compiere i prossimi passi in Europa attraverso gli ultimi smartphone della stagione. L’occasione è naturalmente stata propizia per tracciare un primo bilancio di quanto avvenuto nel corso dell’anno: Mark Moons, Executive Director Mediterraneo e Benelux di HTC, ha commentato il 2014 definendolo come “un anno impegnativo per il settore, ma dopo aver fatto registrare la prima perdita nella nostra storia nel 2013 abbiamo reagito bene e chiuderemo con profitto l’esercizio”.
I buoni risultati conseguiti da HTC sono principalmente frutto della maggiore attenzione riposta dalla società nei propri prodotti, in grado di riuscire nell’arduo tentativo di ritagliarsi uno spazio degno di nota all’interno di un comparto sempre più esigente e competitivo (e, aggiungiamo, sempre in grado di mietere nobili vittime – o quasi! – come Nokia o BlackBerry o Motorola).
Non solo: a beneficiare HTC è anche una buona varietà di approcci mobili. “In HTC la scelta è stata costruire un mondo intorno allo smartphone, perché immaginiamo il mondo del futuro come smartphone-centrico” – ha ancora dichiarato il top manager, anticipando il lancio imminente di RE camera, una fotocamera portatile Full-HD dal design simile a un mini-periscopio, che potrebbe diventare un accessorio fondamentale per gli utenti della società.
Non appena viene impugnato, infatti, un sensore interno viene automaticamente attivato, consentendo una semplicità d’uso davvero senza precedenti: per scattare rapidamente una foto sarà sufficiente una singola pressione del tasto, mentre una pressione prolungata avvierà la possibilità di girare un video. Ottima la qualità di scatto e produzione, con 1080p e 30fps, comprensivi della possibilità di beneficiare di un obiettivo grandangolare di 146 gradi e della funzionalità time-lapse e slow motion, che potrebbero diventare due delle opzioni maggiormente preferite dagli utenti del nuovo device. Il lancio è previsto entro gli ultimi giorni del 2014, per un prezzo di 199 euro (online). Gli affezionati HTC possono inoltre strizzare l’occhio al nuovo HTC Desire Eye, dispositivo da 549 euro, con doppia fotocamera da 13 MegaPixel (anche anteriore, per gli amanti dei selfie).
Tutto qui? Non proprio, perché HTC sembra avere le idee chiare per il futuro. “Se vuoi essere un marchio globale devi avere una presenza forte in America e lo stesso vale per la Cina, che sarà anche un Paese singolo ma capace di coprire da solo più di un terzo delle vendite globali di smartphone solo quest’anno” – conclude il manager…
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