Il recente periodo delle festività di fine anno è stato molto intenso per le fughe di notizie riguardanti il Nothing Phone 2a, con la comparsa online di molti dettagli che non sono stati confermati sull’atteso smartphone di fascia media, tra cui potenziali specifiche, colori e prezzi di vendita.
Ebbene, sul web Roland Quandt, sempre in vena di indiscrezioni affidabili, ha suggerito che saranno disponibili due configurazioni del telefono: una con 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna e una con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Queste due configurazioni, peraltro, corrispondono all’attuale ammiraglia Nothing, anche se il telefono ha l’opzione aggiuntiva di 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna per coloro che vogliono pagare un po’ di più.
La stessa fonte afferma che lo smartphone sarà disponibile in bianco o nero e avrà un prezzo inferiore a 400 euro. Per fare un confronto, il Nothing Phone 2 è stato messo in vendita a un prezzo di partenza di 679 euro.
Sul sito cinese di social media Weibo sono apparsi anche alcuni rendering non ufficiali del dispositivo, per gentile concessione del leaker Sunniton. I colori bianco e nero sono in evidenza, così come la familiare versione monocromatica di Android prodotta da Nothing.
Come nelle precedenti fughe di notizie, sul retro del dispositivo sono presenti un numero ridotto di glifi luminosi e una configurazione orizzontale della doppia fotocamera che ricorda quella di vecchi dispositivi come il Samsung Galaxy S10.
A proposito di fotocamere, i rumors più accreditati dicono che il Nothing Phone 2a arriverà con una fotocamera principale da 50MP e una fotocamera ultralarga da 50MP che lavorano in tandem sul retro. Trattandosi di dati tecnici che corrispondono al Nothing Phone 2, non sembrano esservi molti cambiamenti in termini di fotocamere.
Il Nothing Phone 2a dovrebbe però essere dotato di un processore più lento, uno dei modi in cui Nothing sarà in grado di raggiungere un prezzo più basso. È stata anche ipotizzata la data di uscita del 27 febbraio 2024, in occasione del Mobile World Congress. Vedremo se sarà così!