Qualche giorno fa Samsung e Huawei hanno diramato diverse affermazione circa le rispettive quote di vendita. Merito, o colpa, della pubblicazione di un report sulle vendite di telefonini in Italia da parte di Kantar, secondo cui nel nostro Paese Samsung avrebbe dimezzato le vendite rispetto a un anno fa, consentendo così il sorpasso a Huawei, che sale al primo posto tra i produttori. Ma è proprio vero?
Per l’analisi Kantar, uno dei punti di riferimento globali nel settore, Huawei avrebbe una quota di mercato del 27,3%, per un incremento annuale del 15,2%, contro una quota del 24,7% per Samsung, contro il precedente 40%.
In realtà, così non dovrebbe essere, almeno secondo Samsung. La società sudcoreana ha ribadito che dal 2011 è leader indiscussa del mercato degli smartphone, e che nel terzo trimestre 2016 la quota si sarebbe confermata al 40% secondo i dati di Gfk, per cui Huawei sarebbe ancora al 23,6%.
La differenza tra i due dati è frutto di una diversa modalità di rilevazione che ha creato ampie divergenze. In particolare, sono i dati di Gfk ad essere ritenuti maggiormente oggettivi, poichè rappresentati dalle rilevazioni dei punti vendita (alle casse, insomma), contro le interviste telefoniche ai consumatori per Kantar. Dunque, è probabile che ad avere ragione sia Samsung. Ma per quanto tempo ancora?

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