L’iPhone 13 che arriverà entro la fine di quest’anno non porterà grandi cambiamenti rispetto al modello precedente, ma dovrebbero comunque essere integrate alcune chicche che non mancheranno di appassionare i fan della Mela. Per esempio, sul nuovo iPhone potrebbe esserci uno scanner di impronte digitali in-display – afferma Bloomberg.
A partire dall’iPhone X, tutti gli iPhone tranne l’iPhone SE (2020) sono stati forniti senza il lettore di impronte digitali Touch ID e hanno utilizzato il riconoscimento facciale Face ID per l’autenticazione biometrica.
Tuttavia, Face ID si è rivelata una soluzione meno pratica nel mezzo della pandemia in corso, poiché la tecnologia spesso non riesce a sbloccare il telefono quando l’utente indossa una maschera. Quindi o si deve tirare giù la maschera, o inserire il codice di sicurezza per sbloccare l’iPhone.
Ma questo non sarà un problema con la lineup dell’iPhone 13 se dovesse realmente contenere uno scanner di impronte digitali in-display – una caratteristica che è diffusa negli smartphone Android da qualche anno.
Il report di Bloomberg sostiene che Apple non si allontanerà da Face ID, ma sta pensando comunque la rimozione della porta di ricarica su alcuni modelli di iPhone a favore della ricarica wireless.
La fonte sostiene inoltre che Apple sta lavorando su un iPhone con schermo pieghevole e ha già sviluppato prototipi di display pieghevoli per test interni. Questi schermi hanno cerniere invisibili simili a quelle dei display pieghevoli Samsung e uno di essi si sviluppa fino a 6,7″. Tuttavia, Apple non avrebbe ancora finalizzato i suoi piani per il lancio di un simile modello.
Infine, Bloomberg afferma che Apple sta lavorando su due nuovi tablet – un nuovo iPad Pro con un processore più veloce e un display MiniLED, e un iPad entry-level con lo stesso design dell’iPad Air (2019).
