In un periodo non particolarmente florido per il mercato degli smartphone (le vendite sono calate, anche nel corso del quarto trimestre: – 4,9% su base annua), Huawei sembra poter mostrare numeri comunque particolarmente brillanti.
Di fatti, Samsung continua a mantenere la prima posizione a livello globale ma deve fare i conti con una flessione superiore alla media globale, pari al – 5,5%. L’azienda ha venduto “solamente” 70 milioni di smartphone, un numero vicino ai 68,4 milioni di pezzi stimati da Apple, che ha però visto una contrazione ancora più grave negli ultimi 3 mesi dello scorso anno, pari all’11,5%.
Di contro, Huawei ha registrato una buona crescita, con un volume che ora ha superato i 60 milioni di unità, con uno sviluppo del 43,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno prima. Complessivamente, il 2018 si è concluso con un aumento del numero degli smartphone venduti di oltre il 33%, grazie anche al contributo non solo del brand principale, qualche anche del marchio Honor.
Al quarto posto troviamo Oppo, che segue affiancata da Xiaomi a poco meno di 30 milioni di smartphone ciascuna. Le due aziende hanno chiuso il 2018 con un trimestre positivo, per quanto la crescita sia stata lieve. Complessivamente, se a tali primi 5 produttori aggiungiamo anche il sesto, Vivo, otteniamo una quota mercato cumulativa del 75%: un chiaro e evidente segnale di quanto siano polarizzate le vendite degli smartphone su pochi operatori.
