Stando a quanto affermano le più recenti statistiche di vendita degli smartphone negli Stati Uniti, il Galaxy S3 si confermerebbe in cima alla lista dei dispositivi Samsung più “presenti”, superando anche il nuovo S4. Le
motivazioni alla base di questo prolungato boom commerciale sono d’altronde ben evidenti: l’S3 è un ottimo dispositivo, con caratteristiche hardware ancora in grado di reggere l’impatto della concorrenza e, soprattutto, con un prezzo che è stato rivisto al ribasso proprio in seguito al lancio commerciale della nuova versione del Galaxy S4.
Ebbene, in virtù delle determinanti di cui sopra, l’S3 è ancora lo smartphone Samsung più diffuso negli Stati Uniti, con una quota di mercato pari al 33,9%, contro il 23,8% dell’S4. Perdono naturalmente quota le versioni ancora precedenti del Galaxy S, con la 2 in grado di mantenere una pur considerevole fetta dell’8,4%, e uno zoccolo duro dell’1,9% relativo alla prima versione del Galaxy S.
Discorso simile anche per quanto concerne i Note: il Note 2 è infatti il Galaxy Note più diffuso nel mercato statunitense, con una quota di mercato pari all’8,6%, contro l’appena 3,8% del Note 3 e lo 0,9% del Note originario.
È infine probabile che le statistiche di presenza commerciale di cui sopra possano altresì orientare le scelte produttive di Samsung. Le versioni immediatamente precedenti i nuovi lanci della compagnia coreana continuano ad attirare una platea di utenti piuttosto significativa, inducendo pertanto la società produttrice a non abbandonare del tutto al loro destino gli smartphone apparentemente “superati”.
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