Non sappiamo se questa innovativa idea diverrà mai applicazione concreta, ma Samsung ha ottenuto l’approvazione di un nuovo brevetto dallo U.S. Patent & Trademark Office, dotato di una particolarità: si tratta di un progetto che vorrebbe creare il primo display a espansione che può aumentare la propria superficie semplicemente “estraendo” dalle parti laterali ulteriori porzioni dello schermo.
Insomma, si tratta di un display “allungabile” attraverso altre sezioni retrattili, che secondo le poche immagini fornite potrebbe costituire una sorta di via di mezzo tra lo smartphone e il tablet, permettendo di passare dal primo al secondo in pochi istanti.
Il progetto rileva infatti l’esistenza di parti del display nascoste all’interno del device, che potrebbero essere fatte scivolare dolcemente fuori e dentro attraverso piccoli rulli e binari. Certo, non è affatto detto che una simile idea possa tramutarsi in realtà, ma è chiaro che la versatilità del display sembra essere uno dei chiodi fissi delle società di settore. Si parla da tempo, ad esempio, di un display pieghevole e di tablet con tastiera integrata pieghevole. Sarà forse la volta buona?
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