Un nuovo modello di app store per il web in piena filosofia open source realizzato con linguaggi css, html 5 e javascript. L’idea è del Mozilla Lab, che ha da poco inaugurato una nuova divisione: il Mozilla Labs Gaming dando l’annuncio del suo progetto e corredandolo da una documentazione tecnica che spiega nel dettaglio il funzionamento della piattaforma. Slegare le applicazioni dai dispositivi, dalle piattaforme e anche da un browser specifico è la peculiarità di questo negozio virtuale, che lo rende unico. Le applicazioni si potranno comprare, installare e utilizzare sia sui netbook, sui tablet che su cellulari e smartphone, utilizzabili dai numerosi browser: compresi Firefox 3.6, Firefox Mobile, Internet Explorer 8, Chrome 6eSafari 5. Ovviamente ci sarà un compenso per tutti gli sviluppatori che andranno ad aumentare lo store dell’Open Web App. Al momento si tratta solamente di un prototipo, ma Mozilla sembra intenzionata a puntare sullo sviluppo di questo progetto. Una ennesima prova di uniformare qualcosa come il web che qualcuno in passato ha paragonato ad un liquido in continuo movimento. “L’esperanto al tempo di internet”. Uno store unico per tutto il web con regole standard e contenuti universali, secondo i creatori di Firefox è possibile.
La mossa di Mozilla si posiziona tra due giganti: Google ed Apple. In diretta concorrenza con Google e con il Chrome Web Store, il servizio lanciato insieme alla versione 9 di Chrome, basato sull’idea di applicazioni accessibili via browser.
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