Seguendo una strada perseguita da altre società nello stesso comparto Zte abbandona il notch o il foro per ospitare la fotocamera frontale. Ma non per poter adottare una meno efficace fotocamera a scomparsa, come testato da Oppo o OnePlus, bensì attraverso la conduzione del sensore sotto lo stesso display.
Proprio questa soluzione rappresenta una gradevole ventata di novità nel mondo degli smartphone, che potrebbe presto essere seguita da diversi concorrenti.
Presente all’interno del prossimo Axon 20 5G, l’idea di Zte per la sua fotocamera frontale da 32 Megapixel si basa da una parte su materiali innovativi trasparenti formati da strati organici e inorganici e dall’altra sulla presenza di algoritmi che dovrebbero diminuire l’effetto sulla qualità dell’immagine dato dal sensore nascosto.
Passando poi alla rimanente parte delle caratteristiche hardware del dispositivo, quel che finora è noto è che le specifiche tecniche dell’Axon 20 5G prevedono un display da 6,92” e un sensore per impronte digitali è posizionato sotto lo schermo.
Il comparto fotografico di cui in parte si è già parlato include oltre alla fotocamera frontale anche quattro altri sensori posteriori di cui uno da 64 Megapixel e un grandangolo da 8. La batteria sarà da 4,220 mAh, sufficientemente capiente per un utilizzo quotidiano.
Sul fronte della connettività, lo smartphone potrà contare anche sulla connettività 5G. Infine, è presente una Ram da 6 o da 8 GB, a un prezzo che in Cina è di 320 dollari. Non tanto, per un hardware comunque piuttosto competitivo.